Poesie italiane

Anime gemelle

Vieni qui, fatti coccolare
Attenta però, non mi graffiare.
Ritira le grinfie, fa’ le fusa
Mia bella gatta, piccola musa.

I tuoi movimenti, sensuali, eleganti
due occhi profondi, inquietanti
Piena di mistero, seducente deliziosa
Nera come la notte, un tantino permalosa.

Ci siamo riconosciute
Capite, d’istinto piaciute
Mi diverti, musetto grazioso
Col tuo fare dolce e malizioso
Schive e ribelli siamo, strana razza
Allora vieni qui, tenera e un po’ pazza.

G.

Pensieri

Pensieri
Liberi nella mente
Invisibili agli occhi della gente.
Pensieri
Come per magia rivedo quella strada
Da ovunque mi portava a casa.
Pensieri
Il ricordo di quella sera
Indovina chi c’è a cena.
Pensieri
Il sale delle lacrime sulle labbra
Il bagliore di quella candida sabbia.
Pensieri
Quella notte di passione
L’odore di un solitario fiore.
Pensieri
Rumori assordanti tutt’intorno
Forse un giorno ritorno.
Pensieri
Brandelli di vita.

G.

Dove va a dormire il sole

Mi chiedi
Dove va a dormire il sole
Da dove viene tutta l’acqua del mare
Cosa raccontano le stelle?

La sera il sole si tuffa nelle onde
Il mare raccoglie le lacrime della terra
In cielo brillano i desideri di tutti i bimbi del mondo.

Mi vuoi bene?
Da qui alla luna e di ritorno.

G.

A papà

Da oltre un anno non ci sei più
Ed ogni giorno, ci manchi tu
Anche se spesso hai brontolato
In punta di piedi te ne sei andato.

Una vita di sacrifici, qualche bel momento
I tuoi occhi me li ricordo a stento
Dove sei ora mi chiedo, ti trovi bene?
Qui è il solito, poco sole, tanta neve.

Il bimbo cresce, ti te gli parlo
Non so che senso ha farlo
Di quando ero piccola, di te papà
Come vorrei che tu fossi qua.

Ma forse stai meglio adesso, c’è chi lo dice
A me sta bene, purché che tu sia felice.
Se in pace riposi, finiti gli affanni
È giusto così, eppure erano pochi i tuoi anni.

G.

Rime

Amore fa rima con colore
Ma anche con splendore e stupore
Vivere con ridere o piangere
A te la scelta, donna fragile
Segui il cuore, è tanto facile.

È intorno a te che tutto ruota
Se lo vuoi la vita ti darà tutto
Senza gioia arido sarà il frutto
Perché dici che la tua è vuota.

Dolori e dispiaceri nascono in noi
Non ti arrendere alla cieca sorte
All’ultimo casello c’è la morte
Ma prima vivi, al resto pensa poi.

G.

Piccino mio

Fra le mie braccia sei crollato
Ho male, aiutami hai mormorato
Preoccupata, ti ho accarezzato
Sta’ buono ho detto, il fiato mozzato.

Un fagotto rannicchiato nel tuo pigiamino
Tempestato di stelle, in mezzo un pinguino.
Un uccello dalle ali spezzate mi sembri
Mentre convulso nel sonno tremi.

Poi tutto si aggiusta, pimpante e guarito
Ogni nube, dubbio è già sparito
Allora ad un mare in piena assomigli
Spavaldo mi sfuggi, poi ti accigli
Ma ora cullare, amare ti lasci
Dio, fa’ che presto gli passi.

G.

Nostalgia

Ho nostalgia di quella bimba
che giocava con gli angeli.
Ho nostalgia dei miei 15 anni
quando mi sentivo una principessa.
Ho nostalgia dei miei 20 anni
quando mi sentivo invincibile.
Ho nostalgia dei miei 30 anni
quando sognavo ancora la mia favola.
Nostalgia del fuoco che mi
bruciava dentro.

G.

Amici

La lontananza e la pigrizia
Male si addicono all’amicizia
Per un po’ ci siamo fatti compagnia
Infine, ognuno ha preso la sua via.

Abbiamo riso, ci siamo letti dentro
O forse era solo un passatempo
Momenti magici, mi sembra ieri
Pensavo che fossimo amici veri.

Il filo si è logorato, poi spezzato
Un motivo forse c’è stato
Dapprima spesso ci siamo cercati
Ma poi, quasi senza volerlo, stancati.

Chissà, con il tempo si diventa sordi
Al richiamo dei ricordi.
La storia si è interrotta improvvisamente
Lontano dagli occhi e dalla mente
Ma poi dicono che nel cuore
nessun amico mai muore.

G.

Mamma

Quando sei lontana ti pensiamo tanto
ti vorremmo sempre qui, non sai quanto.
Il tuo calore, la tua presenza
è difficile viverne senza.

So che vorresti star di più con noi
Ma che spesso – lo rispetto – non lo puoi
Che ti manca la tua casa, il tuo letto
Pensi alle piante, e poi c’è da sistemare il tetto.

Ti voglio bene questo voglio dirti
Che mi sforzo pure di capirti
Mi accontenterò di ciò che mi saprai dare
Anche se so che fra un po’ te ne vorrai andare.

Allora ti dico torna presto
Ed io qui in attesa resto
È un dono bello averti qui
Mi credi vero, di’?

G.

Se un giorno

Se un giorno il vento non sussurrasse più
Risentirei mille canzoni complici
di tutte le nostre emozioni.

Se un giorno il sole non nascesse più
Basterà il tuo amore a sciogliere il ghiaccio
in fondo al cuore.

Se un giorno la pioggia non cadesse più
Mi bagnerei nei tuoi occhi per annegare
questi pensieri sciocchi.

G.